La mia vendetta

La storia comincia in una sera d'inverno,
ma che vento che c'era.
Ci siam presentati, "Lei è già fidanzata",
la tua amica mi ha detto;
da bravo bambino son tornato a giocare,
ma pensandoti sempre
e quando mi hai detto: "Guarda, lui non c'è più"
sono corso da te.

E la volevi 'sta canzone?
Me l'hai chiesta, e io la scrivo
e adesso prendila!
Te la sbatto sulla faccia,
te la pianto nella schiena
o te la sparo - LA MIA VENDETTA.

Così ho cominciato, le cazzate, gli scherzi
e tu che ti divertivi
e sempre più forte il mio cuore batteva
ero già innamorato;
però nel frattempo avevo visto che troppi
ti giravano intorno,
così una mattina non ho più restistito
e ti ho chiesto l'amore;
e la tua risposta, quelle frasi inventate,
ma comunque era un no!

E la volevi 'sta canzone?
Me l'hai chiesta, e io la scrivo
e adesso prendila!
Te la sbatto sulla faccia,
te la pianto nella schiena
o te la sparo - LA MIA VENDETTA.

Così hai cominciato a trattarmi da schifo
ed io lì, rassegnato,
finche questa sera non hai esagerato,
e mi hai fatto incazzare!
Hai messo alla prova il mio miglior amico
proprio di fronte a me.

E la volevi 'sta canzone?
Me l'hai chiesta, e io la scrivo
e adesso prendila!
Te la sbatto sulla faccia,
te la pianto nella schiena
o te la sparo - LA MIA VENDETTA.

La storia è finita e la canzone è finita
e ora mentre ti guardo, leggerò la vendetta
perchè è giusto, mi spetta; la leggerò
dentro agli occhi tuoi.
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